Un giorno le rane decisero di organizzare una competizione. Per renderla più difficile, pensarono di porre il traguardo in cima alla più grande torre che c‘ era nei loro paraggi.

Finalmente giunse il giorno della gara e pure altre rane si radunarono per vedere  l‘ evento.

„Attenti, pronti, via“ e la gara iniziò.  Nessuno degli spettatori  credeva che alcuna rana potesse raggiungere il traguardo. Invece di invogliare le rane atlete gridavano:

 “ Oh, poverine! Non ce la farete mai, è impossibile !“

E sembrava essere proprio così, come gridava il pubblico. Difatti una rana dopo l‘ altra sfinita doveva cedere allo sforzo.

Il pubblico continuava a gridare: „Oh poverine! Non ce la farete mai!“

In realtà una dopo l‘ altra dovette cedere esausta, tranne una, che si arrampicò fino in cima alla torre e vinse così la gara.

Gli spettatori stupiti, non credevano ai loro occhi e tutti volevano sapere come le fosse stato possibile salire fino in cima.

Un‘ altra rana che aveva gareggiato, le si avvicinò per chiederle come avesse fatto e soltanto allora si rese conto che questa era sorda !

Questa storiella ci insegna che per raggiungere i nostri traguardi, non sempre bisogna ascoltare come gli altri ci giudicano e parlano su di noi!

  
Autore sconosciuto